mercoledì 30 luglio 2014

Il futuro del nostro pianeta

Non è un mistero per nessuno che l'Uomo sta sovrasfruttando il Pianeta Terra. Da alcuni anni stiamo consumando sempre più risorse che non sono più rinnovate.


L'acqua potabile è sempre più scarsa, i terreni arabili sono sempre più richiesti e si sta
pericolosamente deforestando e deserrtificando.
Una situazione non sostenibile a lungo, senza arrivare ad un punto critico molto pericoloso.

Che soluzioni sono state proposte fino ad ora?

Andare ad abitare un altro pianeta

Ce ne sono tantissimi nell'universo, ci sarà qualcuno in cui potremo andare a stabilirci. Peccato che per raggiungere solo la stella a noi più vicina occorrono più di 50 mila anni. Solo per andare a vedere com'è.


 

 

Terrestrizzare un pianeta vicino.

Si potrebbero inoculare cianobatteri, gli stessi che hanno permesso su questo pianeta di far sviluppare una atmosfera respirabile con ossigeno a sufficienza. Ma anche questa solozione richiede migliaia se non milioni di anni


 

Limitare le nascite

Sarebbe il modo tecnologicamente più semplice per abbassare il numero di abitanti, ma fin'ora non c'è riuscito nessun paese, democratico e non

Una soluzione diversa c'è.

Chi ci guarda da fuori nota, inevitabilmente, che la Terra è blu.
Blu intenso e profondo.
Sono gli Oceani che ricoprono la maggior parte della superficie della Terra.
E proprio da li che potrebbe arrivare la svolta.
 

Gli Oceani sono, infatti, capaci di fornirci di abbondante acqua dolce. Le tecnologie per desalinizzare l'acqua marina si stanno facendo via via sempre più economiche e sostenibili, e presto forniranno il 14% dell'acqua potabile mondiale.

Dal mare potremmo trovare nutrimento attraverso l'acquacultura, gli allevamenti di pesci. Si stanno selezionando specie di pesci che meglio si prestano all'allevamento, in termini di resa e qualità delle carni, e soprattutto si cerca di rendere sostenibile l'acquacultura sia allevando, insieme, più specie che possano convivere provvedendo a recuperare scarti e pulire, nonchè mettere ad acquacultura anche macroalghe da dare in pasto ai pesci di allevamento. Creare cioè una intera filiera che sia sostenibile ed ad impatto minimo.

L'Oceano ci darebbe anche fonti energetiche, sfruttando la forza delle maree, la forza delle onde, l'energia eolica con pale off-shore

Queste e molte alte proposte le potrete trovare Ocean Solution - Coursera  organizzato dall'università Australiana
e ospitato sulla piattaforma di apprendimento gratuito on-line Coursera


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